Prestiti postali senza busta paga: le migliori offerte 2024

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La necessità di ottenere un prestito, e quindi una corrispettiva somma in denaro, è un’eventualità che prima o poi potrebbe riguardare chiunque. Magari si ha il bisogno di acquistare un nuovo elettrodomestico, pagare delle spese improvvise, ristrutturare casa ecc. Le motivazioni per un bisogno effettivo di soldi sono davvero tantissime.

Ecco che, generalmente, a chi si fa riferimento sono proprio le banche e le finanziarie che, con i giusti requisiti ed il rispetto di determinate condizioni imposte per politica interna della società creditizia, si mostrano disposte a concedere o meno un finanziamento su misura per il potenziale cliente. Un prestito che, logicamente, dovrà essere rimborsato dal beneficiario nei tempi prestabiliti e nelle modalità selezionate in fase contrattuale. Ma le Poste Italiane che ruolo hanno in tutto questo? Esistono delle offerte di prestito proposte da tale società? Quali? 

Nella guida che segue, vorremmo ampliare ed analizzare più da vicino, i prestiti specifici offerti da Poste Italiane e quelli, in particolare, che non necessitano di una busta paga. Possibile? Se siete curiosi di saperne qualcosina in più non perdetevi utili info e consigli da conoscere assolutamente prima di fare una qualsiasi domanda di prestito!

Prestiti? Ma cosa sono con esattezza? Come funzionano?

Si parla tanto di prestiti, tuttavia spesso si rischia di fare confusione, in quanto non sono di certo tutti uguali. Ecco che, prima di farne richiesta, andrebbero osservate le caratteristiche delle due categorie principali, ovvero:

  • Prestiti personali.
  • Prestiti finalizzati. 

Prestiti Personali.

Il prestito personale, è un tipo di finanziamento che prevede l’erogazione di una somma in denaro stabilita in partenza, e che offre un’ampia libertà di gestione di essa da parte del beneficiario. Il cliente che ottiene tale prestito, per tanto, potrà liberamente spendere il denaro ottenuto senza doverne giustificare o motivare le scelte. Questo è sicuramente il prestito più richiesto, tuttavia in cambio, bisognerà fornire valide garanzie e rispettare determinati requisiti minimi per accedervi.

Prestiti Finalizzati.

Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, invece, si tratta di finanziamenti volti e mirati per l’acquisto di un singolo bene o di un singolo servizio. Sono per lo più consigliati quando non bisogna utilizzare una somma in denaro per vari scopi ma di un semplice fine unico. L’esempio più classico è l’acquisto di un’automobile oppure della ristrutturazione di casa. Questi, sono finanziamenti che richiedono requisiti e garanzie meno restrittive.

Poste Italiane e le offerte di prestito. Quale scegliere se non si ha la busta paga?

Ma veniamo quindi al dunque del nostro discorso odierno, i prestiti pensati e studiati da Poste Italiane. A volte, può capitare di avere necessità di un certo quantitativo in denaro, ma che di fondo, manchino le garanzie necessarie al fine di fare domanda di un prestito. La busta paga in primis, è il primo elemento che qualsiasi ente finanziario, quindi banca, finanziaria e in tal caso anche Poste Italiane, osservano ben prima di concedere un qualsiasi tipo di finanziamento.

Per quanto sia forse l’elemento essenziale, la sua mancanza non determinerà l’impossibilità di ottenere un prestito, ma di certo, renderà necessaria l’analisi del caso e la ricerca di una possibile soluzione alternativa che valga come garanzia effettiva. L’offerta che Poste Italiane propone in assenza della busta paga, è il prestito BancoPosta. Ma di cosa si tratta? 

Prestito BancoPosta. Una valida alternativa per chi non possiede la busta paga!

L’offerta in questione, è forse tra quelle più gettonate su un’ampissima fetta di utenti che fanno richiesta di prestito a Poste Italiane. Ecco di che cosa si tratta!

Il prestito BancoPosta, permette di accedervi anche senza busta paga, sarà possibile ottenere una somma che oscillerà tra i 1.500 euro fino ad un massimo di 30.000 euro. Com’è possibile ottenere tutto questo denaro senza un reddito dimostrabile? Semplice! L’unico requisito richiesto, sarà quello di presentare un garante.

Come funziona il prestito BancoPosta? Ecco tutto quello che ti serve sapere.

Il prestito BancoPosta, è considerato uno tra i più flessibili proposti da Poste Italiane, questo perché a differenze di molti altri mini prestiti, permette di ottenere anche somme importanti. Oltre a questo, la scelta del piano di rimborso sarà pensata e studiata su misura per il cliente, sulla base delle sue condizioni economiche. In tal caso, tuttavia, sarà fondamentale possedere un conto corrente BancoPosta. Questo perché sarà su tale conto che verrà versato l’intero credito prestabilito e sottratta, invece, la rata di rimborso del debito. Ecco le caratteristiche essenziali:

  • Durata del piano di ammortamento da 12 a 84 mesi (7 anni) 
  • TAN fisso equivale al 10,95% su prestiti fino a 10.000 euro / 9.95% su prestiti da 10.000 a 30.000 euro.
  • TAEG 11,65% su prestiti fino a 10.000 euro / 9.95% su prestiti da 10.000 a 30.000 euro. 

Come richiedere un prestito BancoPosta?

Fare richiesta di un prestito BancoPosta è molto semplice e veloce. Sarà possibile scegliere di fare richiesta direttamente online, oppure recarsi personalmente in una delle filiali più vicine, previo appuntamento, e confrontarsi con un consulente interno che avrà il compito di chiarire e spiegare le condizioni e i termini del finanziamento. In entrambi i casi, basterà presentare i documenti quali:

  • Carta di Identità.
  • Codice Fiscale. 
  • Documento che attesta di essere titolari di un conto corrente BancoPosta.
  • Documento di effettivo reddito dimostrabile. 

Conclusioni e consigli utili.

Abbiamo quindi potuto osservare più da vicino, quali sono le offerte di prestiti di Poste Italiane, a quale, nello specifico, valutare se non si è in possesso di una busta paga. Il prestito BancoPosta, per l’appunto, è molto flessibile e permette di ottenere un capitale sia irrisorio e più sostanzioso. Si rivela utile per moltissimi scopi e sarà sufficiente la presenza di un garante per assicurarsene l’erogazione.

Prima di valutarlo come prestito definitivo però, suggeriamo di esaminare un possibile preventivo, in modo da poter valutare attentamente costi e spese necessarie e se essi, siano conformi a quelle che sono le reali condizioni economiche del richiedente. Questa valutazione, oltre che personalmente, potrà essere eseguita dal personale specifico quali consulenti finanziari. Il vantaggio del prestito BancoPosta, tuttavia, è una rilevante flessibilità nella scelta del piano di ammortamento pensato su misura del cliente.

A questo punto, chiariti gli ultimi concetti chiave, non ci resta che augurarvi la miglior scelta di prestito Poste Italiane senza busta paga!

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria