Indice dei contenuti
- 1 Prestiti postali e bancari: guida al confronto
- 2 Prestiti postali: cosa sono
- 3 Vantaggi e gli svantaggi
- 4 Prestiti bancari: cosa sono
- 5 Vantaggi e svantaggi
- 6 Prestiti postali e bancari: quale scegliere
- 7 Prestiti postali: quanto sono convenienti?
- 8 Altri prestiti
- 9 Come richiedere i prestiti postali
- 10 Conclusione
Se vuoi scoprire la differenza tra i prestiti postali e i prestiti bancari, sei nel posto giusto. In questa guida metteremo a confronto queste due soluzioni di prestito e potrai capire qual è la soluzione migliore per te e per la tua famiglia.
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Prestiti postali e bancari: guida al confronto
Quando si ha bisogno di una certa liquidità per acquistare casa o per finanziare una macchina, spesso ci si può rivolgere alle società finanziarie che erogano credito, come le banche o la posta. Il mercato finanziario offre una vasta soluzione di prestiti di ogni tipo. In particolare, i prestiti più richiesti sono quelli postali e quelli bancari.
Sicuramente, entrambe le soluzioni di credito presentano dei punti a favore e dei punti a sfavore. Ma in realtà la scelta dipende grossomodo dal richiedente e dalle sue necessità. Infatti la scelta tra le due forme di prestito sarà del tutto soggettiva e si riferirà alle singole situazioni economiche, all’età del cliente, alle disponibilità, ecc.
Quando si sceglie a quale tipo di prestito rivolgersi, il richiedente dovrà valutare con attenzione anche le garanzie necessarie al creditore per l’approvazione del finanziamento.
In linea generale si può però precisare che le differenze tra i prestiti postali e bancari stanno tutte nei tassi di interesse. Poste Italiane prevede ad esempio un certo ammontare di interessi, nelle banche ce ne sono di tipi diversi in base finanziaria e alla sua natura. Altre piccole differenze sono il tempo di erogazione del credito e anche il numero di rate usate per dilazionare il rimborso. Ma scopriamo nel dettaglio cosa sono i prestiti postali e i prestiti bancari.
Prestiti postali: cosa sono
I prestiti postali sono una tipologia di finanziamento concesso da Poste Italiane. Si tratta di crediti che possono avere un piano di rimborso che va dalle 22 rate alle 120 rate. Il numero di mensilità dipende anche dall’ammontare di prestito richiesto. Infatti se si può pagare una cifra alta nelle rate, si impiegherà meno tempo ad estinguere il debito.
Con un prestito di 1000 euro le rate per il rimborso non saranno troppe, per un credito di 60 mila euro invece ci saranno sicuramente delle rate di 120 mesi. Il Tan (Tasso Annuale Nominale) e il Taeg (Tasso Annuo Effettivo Globale) verranno scelti in base all’andamento dei tassi di interesse. L’importo della rata resta però fisso e costante e così anche il numero di mensilità.
Se si hanno tutte le informazioni necessarie per la valutazione del prestito, sarà anche possibile avanzare la richiesta in via telematica, collegandosi semplicemente sul sito ufficiale di Poste Italiane.
Vantaggi e gli svantaggi
Sono molti i vantaggi dei prestiti postali rispetto ai prestiti bancari. In primo luogo si può specificare che hanno dei tassi di interesse che oscillano il meno possibile nel tempo. Poi si potrà sempre fare la richiesta online, come abbiamo già specificato. Le spese di apertura della pratica e i costi di istruttoria sono minori. Infatti occorre pensare che nei prestiti, oltre al rimborso del credito erogato, bisognerà ripagare anche alcuni oneri fiscali sempre specificati nel contratto.
Tra gli svantaggi dei prestiti postali, invece, segnaliamo l’assenza di una grande varietà di soluzioni di credito, ma potremo comunque trovare dei prestiti mirati per determinati acquisti. Inoltre l‘importo massimo erogabile non è molto, quindi si consiglia di ricorrere ai prestiti postali se c’è la necessità di accedere a crediti minori. Anche il numero di rate non è molto alto.
Prestiti bancari: cosa sono
I prestiti bancari, a differenza dei prestiti postali, sono delle soluzioni di credito erogate dalle banche. In genere i requisiti di ammissibilità per ottenere un prestito bancario sono molto simili a quelli per i prestiti postali. Le differenze stanno negli importi erogati, sia massimi che minimi, concessi dagli istituti bancari.
Ma ad essere diverse sono anche le rate e il numero di mensilità e anche la percentuale dei tassi di interesse. Sono molte le banche che consentono di dilazionare il proprio prestito, anche in 240 mensilità se si tratta di un finanziamento importante. Inoltre, in caso di mancato pagamento di una o più rate, la banca concede 60 giorni di tempo disponibili per provvedere al rimborso del debito.
In caso contrario verrà segnalato al Crif, ossia la Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria, dove sono inseriti tutti coloro che si sono mostrati insolventi nel pagamento di una o più rate. Poste Italiane invece notifica il ritardo dopo 30 o 45 giorni dal mancato pagamento.
Vantaggi e svantaggi
Tra i vantaggi da annoverare nei prestiti bancari bisogna specificare che si tratta di tipi di credito davvero variegati. Il cliente potrà infatti scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, in base al reddito che ha, all’età e alle sue disponibilità economiche. Inoltre si potrà richiedere un credito molto più elevato rispetto ai prestiti postali. I prestiti bancari consentono anche di avere un numero più cospicuo di mensilità nel piano di rimborso.
Tra gli svantaggi occorre invece segnalare i tassi di interesse più elevati, e l’impossibilità di richiedere alcune soluzioni online. Anche le spese di gestione e gli oneri fiscale hanno un costo più alto nei prestiti bancari rispetto a quelli postali.
Prestiti postali e bancari: quale scegliere
Possiamo precisare che la scelta tra i prestiti postali e i prestiti bancari spetterà unicamente al diretto interessato. Infatti per capire qual è la migliore soluzione di credito bisognerà valutare solo la propria disponibilità finanziaria, l’importo di cui si ha bisogno e quindi quale istituto potrà erogarlo nei tempi più brevi.
Sicuramente le banche sono caratterizzate da tassi di interesse molto più alti e questo occorre riconoscerlo. Ma ci consentiranno anche di accedere a tipi di credito più alti pr poter finanziare le spese più importanti.
Prestiti postali: quanto sono convenienti?
Poste Italiane è davvero molto conveniente per certi aspetti.
- Col Mini Prestito BancoPosta si potrà richiedere un finanziamento di 1000 euro, di 2000 euro o di 3000 euro con una durata di rimborso di 22 mesi.
- Con il Quinto Pensionati o Dipendenti Pubblici si potrà invece richiedere un credito che dipende dall’ammontare della propria pensione o della busta paga perché avviene tramite trattenute che non possono superare un quinto del reddito mensile del richiedente. Il tempo di rimborso va comunque dai 36 mesi ai 120 mesi.
- Poi c’è il prestito BancoPosta dai 3000 euro ai 30 mila euro, da rimborsare da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 84 mesi.
Altri prestiti
- Il prestito Bancoposta Flessibile consente anche di saltare la rata e pagarla al termine del finanziamento o di modificarne l’importo. Questa soluzione parte da un minimo di importo erogabile pari a 3000 euro fino a un massimo di 30 mila euro. Il piano di ammortamento va dai 12 mesi ai 108 mesi.
- Ma non finisce qui perché Poste Italiane ha anche dei prestiti per l’acquisto di una casa, con importi fino a 50 mila euro, per ristrutturare un immobile, fino a 60 mila euro e per l’acquisto di una macchina, dai 7000 euro fino a 30 mila euro.
Poste Italiane eroga anche dei prestiti in accordo con altre banche e altre società finanziarie, come Compass. Queste soluzioni avranno però dei costi maggiori rispetto alle altre varianti tradizionali.
Come richiedere i prestiti postali
I prestiti postali, proprio come i prestiti bancari, potranno essere richiesti in una filiale di Poste Italiane, recandosi di persona o anche contattando l’apposito numero verde. In filiale ci sarà un consulente che risponderà a tutte le domande necessarie per orientarci al meglio nel tipo di credito postale che fa al caso nostro.
Ma sarà possibile anche fare la richiesta di credito online. Infatti si potrà inviare un’email con la domanda di prestito. Il preventivo andrà invece richiesto direttamente ad un consulente. Solo i titolari del conto corrente Banco Posta potranno usufruire della firma digitale.
Conclusione
Richiedere dei prestiti postali, o dei prestiti bancari, è comunque molto semplice. Per ogni singolo dubbio basta contattare un professionista. L’urgenza di liquidità è una situazione normale, pertanto molti interessati spesso non sanno se rivolgersi ai prestiti postali o ai prestiti bancari. In entrambi i casi si tratta di soluzioni che vanno incontro al cliente. Ma prima di scegliere bisognerà valutare il tipo d credito più in linea con le proprie esigenze.
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