Prestito Bancoposta Affari: cos’è, come funziona e a chi si rivolge

prestiti postali
prestiti postali

Tra le varie offerte che Poste Italiane mette a disposizione dei propri clienti, vi è il Prestito Banco Posta Affari. Esso è dedicato sia alle ditte individuali che ai privati che siano già intestatari di un conto corrente Banco Posta. Generalmente questa tipologia di prestito viene offerta in modo rapido e assolutamente trasparente, ai fini della crescita della propria attività imprenditoriale. Chi vuole dunque avvicinarsi all’imprenditoria, deve sapere che esistono dei concreti aiuti economici in termini di prestito cui si può accedere.

L’accesso al prestito Banco Poste Affari richiede determinati requisiti, che vedremo fra poco. C’è una determinata soglia che l’imprenditore può richiedere con questo tipo di Prestito. Il Banco Posta Affari è esclusivo per chi si lancia nel mondo imprenditoriale. Una volta valutati i possibili rischi, la Posta provvede a comunicare entro pochi giorni l’esito al cliente. In caso di esito positivo, il creditore provvederà in poco tempo al versamento della somma richiesta nel conto corrente postale intestato al beneficiario. In questo articolo approfondiremo in modo dettagliato la modalità di richiesta di un Banco Posta Affari, nonché il suo meccanismo di funzionamento.

Vedremo quali garanzie il richiedente deve possedere per qualificarsi come possibile beneficiario del prestito. Considereremo i casi in cui esso va richiesto e quali sono le clausole del contratto. Infine vi forniremo alcuni consigli pratici su come interfacciarsi con le Poste attraverso la figura essenziale del consulente.

Prestito Bancoposta Affari: cos’è e come funziona?

Le Poste Italiane mettono a disposizione dei propri clienti, e futuri clienti, pacchetti di prestiti che rispondono ognuno ad esigenze specifiche. Anche in base alle caratteristiche, al lavoro e ai progetti del cliente si può determinare, grazie all’aiuto di un intermediario, il pacchetto più adeguato al caso. Esiste ad esempio il Fido Banco Posta, oppure i prestiti personali dedicati ai pensionati o ai lavoratori dipendenti.

Ed esiste poi il Prestito Bancoposta Affari. Quest ultimo, come abbiamo già anticipato, si occupa di fornire agli imprenditori di qualsiasi genere un aiuto economico valido per poter sostenere la propria attività. In particolare, si tratta di un prestito per le Ditte Individuali aperte da almeno un mese, e per le Società di Persone che possiedono un Conto Banco Posta per l’attività professionale o imprenditoriale (aperto da almeno sei). Si sa che una propria azienda, qualsiasi prestazione fornisca, prevede delle spese di gestione. Il Prestito Bancoposta Affari può essere richiesto sia in filiale che online.

Ecco chi può richiederlo

A poter richiedere il Prestito Bancoposta Affari può essere il titolare di una Ditta Individuale. I requisiti fondamentali sono la residenza in Italia, una anzianità costitutiva di almeno un anno e un reddito prodotto in Italia che possa essere dimostrabile.

Nel caso in cui a richiederlo sia il rappresentante legale di una Società d Persone, egli può richiedere il Prestito Banco Posta Affari se la Società è sita in Italia, possiede una anzianità costitutiva di almeno due anni e ha inoltre un reddito che sia dimostrabile e anche in questo caso prodotto in Italia.

Sono tante le destinazioni che può avere il denaro ottenuto con questo tipo di prestito: può essere per esempio richiesto per l’acquisto attrezzature, ristrutturazioni edilizie, per motivi generali di liquidità o altro tipo di esigenze tecniche e generiche. Ciò che importa è che la liquidità abbia come fine principale l’attività imprenditoriale. Le cifra minima richiesta è di 5 mila euro, mentre la soglia massima è di 40 mila euro.
A seconda di quelle che sono le caratteristiche del possibile beneficiario del prestito, possono essere necessari ulteriori requisiti. La Posta può avvalersi della facoltà di richiedere altre garanzie. E’ possibile, per qualsiasi altra informazione o richiesta, rivolgersi all’ufficio postale di riferimento o quello più vicino.

Quali documenti devo presentare?

Vediamo adesso quali sono i documenti necessari per la presentazione della domanda. Nel caso in cui ad avanzare la richiesta sia il titolare di una Ditta Individuale, per richiedere un Prestito BancoPosta Affari sono necessari un documento di riconoscimento e la tessera sanitaria. In secondo luogo è essenziale il certificato di iscrizione al Registro delle imprese o la visura C.C.I.A.A. che non sia antecedente ai novanta giorni. E infine si deve presentare il Modello Unico, cioè l’ultima dichiarazione dei redditi con la stampa di trasmissione all’Agenzia delle Entrate.

Nel caso in cui a presentare domanda sia il rappresentante legale di una Società di Persone, sono necessari un documento di riconoscimento, la visura C.C.I.A.A., un elenco dei Soci e infine l’ultima dichiarazione dei redditi. Se le Poste dovessero avere ulteriore bisogno di dati o di requisiti, provvederà a darne comunicazione all’utente. Il cliente deve attenersi alle informazioni che gli vengono fornite dal consulente dell’ufficio postale e può rivolgersi a lui per ogni dubbio o incomprensione. Resta sottinteso che il requisito fondamentale per chiedere un Prestito Banco Posta Affari sia necessario un conto corrente Banco Posta, dedicato esclusivamente all’attività imprenditoriale in corso.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria