Prestiti postali per l’acquisto della casa: tipologia di finanziamento, caratteristiche, dettagli

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I prestiti postali per l’acquisto della casa vi potranno permettere di realizzare quello che statisticamente è uno dei più frequenti sogni degli italiani, ovvero possedere un’abitazione, senza dover pagare un affitto a vita e con la possibilità di lasciare un bene in eredità ai propri figli.

In questa guida parleremo dei requisiti necessari per ottenere un prestito postale per l’acquisto della casa, quali garanzie bisogna presentare e come richiedere un preventivo gratuito comprensivo di tutte le spese e dei tassi di interesse.

Prestiti postali per l’acquisto della casa

Poste Italiane vi offre una vasta gamma di prodotti finanziari e tra questi vi sono anche i prestiti postali per l’acquisto della casa.

Di solito, quando si deve acquistare un’abitazione si ha la necessità di accendere un mutuo, ma in questo caso potrete disporre di un prestito personale da utilizzare allo scopo, quindi si tratta di un prestito finalizzato, differente da un prestito BancoPosta classico. Proprio per questo motivo, la somma che andrete a richiedere dovrà essere quella necessaria all’acquisto della casa, senza possibilità di poterla superare, per esempio per ottenere una parte di liquidità da utilizzare a scopo personale.

Requisiti richiesti

Per richiedere i prestiti postali per l’acquisto della casa dovrete avere i seguenti requisiti:

  • Essere residenti in Italia
  • Avere un’età compresa tra i 18 e i 75 anni
  • Essere già clienti BancoPosta o possedere un Libretto di Risparmio Postale Nominativo Ordinario
Come vedete, il requisito che differenzia il prestito postale da qualsiasi altro prestito, è il fatto che per ottenerlo è necessario che siate già clienti BancoPosta o possediate un libretto di risparmio postale. Quindi, se non lo siete, il primo passo per ottenere un finanziamento da Poste Italiane è diventare suo cliente.

Tuttavia, Poste Italiane concede anche una possibilità a chi è correntista di altro istituto di credito, ma a condizioni differenti, come vedrete tra poco.

Garanzie richieste

Come per qualsiasi altro prodotto finanziario simile, vi sarà richiesto da Poste Italiane di presentare delle garanzie abbastanza valide da permettergli di assicurarsi il rientro della somma concessa in prestito. Come già specificato sopra, però, non vi verranno richieste delle garanzie reali, ma sarà sufficiente che presentiate:

  • La busta paga o la documentazione attestante il vostro reddito
  • Il cedolino della pensione
  • Il compromesso registrato o l’atto di acquisto della casa, per dimostrare che la somma richiesta sarà effettivamente utilizzata per acquistare l’immobile

Per quanto riguarda la situazione reddituale, è necessario che il vostro reddito provenga da lavoro svolto in Italia e il prestito può essere richiesto sia che siate lavoratori dipendenti e sia che siate liberi professionisti o lavoratori autonomi.

Se siete lavoratori dipendenti o pensionati e avete un reddito solido e continuativo, sarà più semplice per voi ottenere i prestiti postali per l’acquisto della casa.

Se invece siete liberi professionisti o lavoratori autonomi potrebbe diventare più complicato, ma in questo caso potreste servirvi dello strumento della fideiussione, ovvero potrete presentare una terza persona che vi faccia da garante e che quindi si assume l’impegno di saldare per voi le rate mensili qualora non foste più in grado di farlo.

Ovviamente, il garante deve essere in grado di dimostrare un reddito solido, proveniente da lavoro dipendente.

Modalità di erogazione e rimborso

Rispetto ad altre soluzioni finanziarie, accedere a un prestito postale per l’acquisto della casa è molto semplice.

L’importo che potrete richiedere va da un minimo di 10.000 a un massimo di 60.000 euro, ma con delle eccezioni. Se, infatti, non avete un conto BancoPosta né siete possessori di un libretto postale, Poste Italiane potrebbe decidere di concedervi un prestito ma per somme non superiori a 30.000 euro. Se la somma di cui avete bisogno è superiore a questa, quindi, dovrete necessariamente aprire un conto BancoPosta.

Una volta analizzata la vostra richiesta in tempi brevi, Poste Italiane procederà ad erogare la somma in un’unica soluzione sul vostro conto corrente. Se siete titolari anche di un libretto di risparmio postale, potrete decidere di avere erogata la somma tramite contanti, presso lo sportello dell’ufficio postale.

Per quanto concerne la modalità di rimborso, avrete modo di scegliere la durata in fase di richiesta del prestito. Il rimborso dei prestiti postali per l’acquisto della casa può avere una durata che va da un minimo di 36 a un massimo di 120 mesi e le rate hanno cadenza mensile.

Il pagamento delle rate può avvenire in diversi modi:

  • Tramite addebito diretto su conto corrente
  • Mediante pagamento di bollettini postali (per i titolari di libretto di risparmio)

Nel caso del pagamento tramite bollettino postali, le spese di operazione saranno a vostro carico, per cui l’addebito su conto corrente si dimostra sempre la modalità di rimborso più conveniente.

Come richiederli

Potete richiedere un preventivo per un prestito postale per l’acquisto della casa sia recandovi presso un ufficio postale e sia online. Online, inoltre, potete trovare la lista di tutti gli uffici postali presenti sul territorio italiano e potrete prenotare un appuntamento in sede con un consulente, in base alla sua disponibilità e alle vostre esigenze.

Una volta fissato l’appuntamento, sarete ricevuti e lo stesso operatore vi darà tutte le informazioni sul prodotto finanziario scelto, facendovi poi una proposta di finanziamento. In questa, sarà presente anche la rata che andreste a pagare mensilmente, comprensiva di spese, oneri e interessi.

Il calcolo della rata dipende non solo dall’importo di cui avete bisogno ma anche dalle garanzie che riuscirete ad offrire.  È ovvio che più alte saranno le garanzie e migliori saranno le condizioni del prestito.

La consulenza di Poste Italiane è totalmente gratuita e in più avete la certezza di affidarvi a una realtà storica e molto solida in territorio italiano. Ovviamente, i prestiti postali per l’acquisto di una casa possono essere di aiuto nel caso in cui abbiate liquidità messa da parte e avete semplicemente bisogno di aggiungere quella restante per concludere la compravendita senza dover per forza accendere un mutuo.

Se la somma che vi necessita è superiore ai 60.000 euro, è evidente che dovreste orientarvi verso un’altra soluzione di finanziamento, che nella maggior parte dei casi consiste in un mutuo. Ovviamente, le garanzie da presentare in questo caso sono diverse, e vi verrà sempre richiesta l’ipoteca su un immobile.

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