Prestiti postali per giovani con contratto a tempo determinato: le migliori soluzioni

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Ultimamente, dati i tempi economicamente difficili, sono tante le persone che si rivolgono ad istituti di credito e alle poste per richiedere dei prestiti. Poste Italiane fornisce un servizio accurato ed efficiente di finanziamento, mettendo a disposizione del cliente dei pacchetti di prestiti diversi in base ad ogni esigenza e tipo di clientela. Generalmente, tra la richiesta e l’erogazione del credito passano circa 8 giorni. I tempi possono variare in base alla velocità di elaborazione della domanda e se ci sono di mezzo giorni festivi. Ai prestiti postali si rivolge un gran numero di clienti, diversi per esigenze, età anagrafica, abitudini e usi. Moltissimi sono, per esempio, i giovani con contratto a tempo determinato che richiedono un prestito.

Per loro, come vedremo, le poste possono mettere a disposizione dei tassi di interesse convenienti. In questo articolo vedremo insieme le migliori soluzioni in assoluto per questa categoria di clienti. Affronteremo tutti i punti salienti su come si richiede un prestito postale, quali sono i requisiti richiesti e le modalità di rimborso del prestito. Infine vi daremo alcuni utili consigli su come gestire un buon rapporto con poste italiane e per quali ragioni è importante stabilire un contatto di reciproca fiducia tra le parti.

Prestiti postali: quali sono e chi può richiederli?

I prestiti postali rappresentano un valido aiuto economico da parte delle Poste Italiane. Un aiuto che può essere richiesto solo se in possesso di determinati requisiti specifici. Per presentare una richiesta di un prestito postale, il cliente deve avere con sé un documento di riconoscimento, insieme ad una attestazione del proprio reddito o del cedolino pensionistico se è pensionato. In caso di presenza del garante, bisogna trasmettere all’ufficio postale i dati relativi ad esso, con il suo consenso. In fase di richiesta, il cliente può rivolgersi al proprio consulente per tutti i chiarimenti di cui ha bisogno. Per presentare la domanda, oltre alla documentazione è necessaria la compilazione di un modulo che vi darà l’ufficio. Una volta compilato e firmato il modulo, si allega la documentazione e si inoltra la pratica.

La pratica verrà elaborata in pochi giorni, trascorsi i quali il cliente verrà a conoscenza dell’esito. In caso di esito positivo, le poste provvederanno a erogare la somma concordata e provvederanno alla sottoscrizione del contratto. Poste Italiane offre una vasta gamma di prestiti, adatti per categorie diverse di clienti: dal prestito per l’acquisto della casa, al prestito per la ristrutturazione edilizia. Vi sono anche i mini prestiti, adatti per chi ha bisogno di una cifra modica.

Prestiti postali per giovani con contratto a tempo indeterminato

tra i tanti clienti che quotidianamente si rivolgono ai prestiti postali, vi sono anche i giovani con contratto a tempo indeterminato. In questi casi, Poste Italiane può prevedere una agevolazione per quanto concerne il tasso di interesse applicato al prestito. In certe situazioni le poste possono applicare un tasso di interesse ridotto, sempre nei limiti. Il tasso di interesse medio attuale si aggira intorno al 12%. Oppure, nei casi più fortunati, il giovane può usufruire del prestito in modo completamente gratuito grazie all’applicazione di un tasso a costo zero.

Le ragioni per cui un giovane lavoratore può ritrovarsi a chiedere un prestito postale sono molti: può chiedere, per esempio, un mini prestito per l’acquisto di un nuovo telefono o computer. Può chiederlo per l’acquisto di un’auto o per pagare la rata dell’università. Se si tratta di un prestito postale non finalizzato, il giovane cliente non è tenuto a specificare la motivazione della sua richiesta. Diversamente, se sceglie di finalizzare il prestito (ad esempio all’Università che frequenta), bisogna mettere per iscritto il motivo e la destinazione del denaro richiesto.

Quali documenti bisogna presentare?

La parte burocratica è in genere quella che tutti vorremmo evitare, perché prevede una trafila lunga e tante scartoffie da firmare. Per richiedere un prestito postale, il giovane avrà però bisogno di pochi ma essenziali documenti che attestano la sua posizione di vantaggio e di garanzia. Deve avere a disposizione la carta di identità, nonché una copia della busta paga e l’attestazione di un bene immobile se presente. Deve indicare poi il conto corrente postale o l’iban della carta prepagata su cui dovrà avvenire il versamento del prestito.

E’ molto importante che il giovane lavoratore non abbia pendenze, né pignoramenti e debiti a carico. La busta paga non deve essere già impegnata e nel caso in cui egli ritenga insufficienti i suoi requisiti può far leva su un garante. Il garante deve dimostrare un reddito certo, come una pensione, un immobile intestato o un contratto a tempo indeterminato.

Generalmente le Poste accettano senza problemi i prestiti ai giovani che lavorano con contratto a tempo determinato. Li agevola nel prestito abbassandone il TAEG ed è a disposizione per qualsiasi richiesta. In cambio però, il giovane cliente deve dimostrare affidabilità e serietà nel corso di tutto il tempo in cui è vincolato al creditore.

E’ conveniente chiedere un prestito postale?

Molti giovani lavoratori si chiedono quanto possa essere conveniente la soluzione di richiedere un prestito postale. In primo luogo, il consiglio è quello di analizzare i propri reali bisogni, capire se qualcuno può dare un aiuto concreto o se ci si può riuscire con le proprie forze ad affrontare la spesa imminente. Se il prestito viene a definirsi come l’unica via possibile, allora è bene richiederlo con intelligenza. E’ bene effettuare più di un preventivo per capire più o meno i costi di un prestito postale e di un prestito bancario. Sono entrambe valide soluzioni, anche se si tratta di due prestiti differenti nella modalità di erogazione e di rimborso.

Prima di avviare una richiesta di prestito postale, il giovane deve essere certo di poter affrontare il costo del prestito. E’ bene non imbarcarsi in richieste che possono alla lunga portare problemi di debiti e problemi legali. Il giovane, in base alle sue possibilità prende la decisione più giusta per la sua situazione. Può, eventualmente, parlare con il proprio consulente per esprimere le sue necessità e cercare un compromesso con la posta, come un tasso di interesse conveniente.

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