Domande Frequenti sui prestiti postali

prestiti poste
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Quali sono i vantaggi dei prestiti postali?

Richiedere un prestito postale ha tantissimi vantaggi. Potrete scegliere tra una vasta gamma di tipologie di prestiti che potrete richiedere sia online che recandovi presso l’ufficio postale più vicino a voi.

Sono prestiti a tasso fisso e a rate costanti, si possono chiedere importi da un minimo di 1000 euro fino ad arrivare anche a 60mila euro. Possono fare richiesta di questi prestiti sia coloro che sono possessori di conto corrente BancoPosta sia i titolari di altri conti correnti.

Le rate vanno da 22 a 120 mesi e, alcuni tipi di prestiti BancoPosta, consentono anche di cambiare la rata o saltarla (per poi pagarla alla fine della durata del finanziamento) durante la restituzione del debito.

Chi può richiedere un prestito alle Poste?

I prestiti BancoPosta sono molto flessibili, possono essere richiesti non solo da coloro che hanno già un conto aperto presso le Poste (o che hanno intenzione di aprirlo), ma anche ai possessori di Libretto Postale e da coloro che hanno conti correnti presso altri istituti di credito (banche o finanziarie).

Come requisito necessario bisogna essere residenti in Italia e avere un reddito o una pensione dimostrabile.

Che documentazione serve?

Per richiedere un prestito presso Poste italiane si dovrà presentare documentazione non diversa rispetto a quella che solitamente si porta in banca. Nello specifico:

  • documento di identità
  • codice fiscale o tessera sanitaria
  • documento che attesti il reddito
Poi, in base al prestito che si richiederà, si dovrà aggiungere qualche documento in più. Ad esempio, se si andrà a richiedere un prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa, il richiedente dovrà portare con sè anche i preventivi di spesa o i buoni d’ordine.

Se invece avete intenzione di chiedere un prestito postale per comprare un’auto, sia nuova che usata, dovrete presentare anche un preventivo d’acquisto.

Quali sono la modalità di accredito e quella di addebito del prestito?

Una volta avuto l’esito positivo della nostra richiesta di finanziamento da parte delle Poste, sia la modalità di accredito della somma che dell’addebito potranno avvenire:

  • su conto corrente BancoPosta
  • su conto corrente bancario
  • su carta Postepay Evolution
  • tramite bollettini postali

Il cliente sarà libero di scegliere, dunque, la modalità che preferisce e che gli è più comoda. Ovviamente, se si opta per i bollettini postali, bisognerà ricordarsi di pagare ogni mese recandosi presso un ufficio postale e bisognerà tenere conto anche delle spese per la transazione.

si tratta di 1-1,50 euro ma, se sommata questa cifra per tutte le rate che dovrete restituire, sarà un costo più da considerare.

Quali son le tipologie di prestiti postali?

I prestiti postali si suddividono in varie categorie, così da andare incontro alle diverse esigenze ed essere il più mirati possibili.

Presentano però, al di là delle piccole diversità, caratteristiche piuttosto simili. Importi che vanno dai 1000-3000 euro ai 30-60mila euro. Rate che vanno da un minimo di 22 fino a 120 mensilità.

I tassi sono fissi e anche le rate (a meno che, laddove il tipo di prestito lo consenta, si possano apportare delle modifiche all’importo della rata da pagare) sono costanti per tutta la durata.

Si possono poi richiedere presso un qualsiasi sportello di un ufficio postale, anche di sabato mattina. E’ consigliabile prendere prima un appuntamento con un consulente, fissandolo online oppure chiamando il numero gratuito 800.211.290.

Detto questo, ecco le tipologie di prestiti BancoPosta:

  • Prestito BancoPosta Classico
  • Prestito BancoPosta Consolidamento
  • Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa
  • Prestito BancoPosta Auto
  • Prestito BancoPosta Flessibile
  • Prestito BancoPosta Online
  • Prestito BancoPosta Acquisto Casa
  • Mini Prestito BancoPosta 

E’ prevista l’estinzione anticipata?

Certo, è possibile estinguere anticipatamente il Prestito BancoPosta. Bisogna però aspettare che sia trascorso il periodo di recesso cioè 14 giorni dalla data di concessione del prestito.

Ci si potrà recare presso qualsiasi ufficio postale e farne richiesta tramite apposito modulo.

E’ possibile ricevere l’importo in contanti?

Sì, se si è possessori di Libretto Postale. Si potrà ricevere in contanti importi fino a 10.000 euro.

Essere titolari di Libretto Postale Nominativo Ordinario però non è sempre vantaggioso. In alcuni tipi di prestiti non si potrà richiedere la cifra massima, ad esempio 50 o 60mila euro ma al massimo 30.000 euro.

Bisogna sottoscrivere un’assicurazione?

Con Poste italiane, se si richiede un prestito, c’è la scelta, facoltativa il più delle volte, di poter sottoscrivere un’assicurazione che ci farà stare più tranquilli in caso di problemi o imprevisti che potrebbero insorgere durante la restituzione del prestito.

Sono stesso le Poste ad offrire un tipo di servizio assicurativo ad hoc chiamato Posteprotezione prestito. E’ proprio destinato a coloro che richiedono un prestito personale BancoPosta.

Con pochi euro in più al mese, ci si metterà al riparo dall’eventuale rischio di non poter onorare il debito contratto fino alla fine concordata. In poche parole, si andrà a tutelare gli interessi personali e quelli della propria famiglia.

Possono sottoscrivere questa assicurazione sia i lavoratori dipendenti, che quelli autonomi e coloro che non lavorano ma possono offrire delle garanzie.

Come funziona? Se si verifica uno dei seguenti eventi: morte o invalidità totale e permanente (pari o superiore al 40%), la polizza assicurativa si incaricherà di pagare il resto del debito.

Per richiedere un prestito alle poste bisogna avere per forza un conto BancoPosta?

Non per forza. Si può essere titolari anche di altri conti correnti aperti in banche o finanziarie per richiedere la maggior parte dei prestiti postali. Ci sono però delle eccezioni. Come ad esempio il Prestito BancoPosta Acquisto Casa. Come requisito per poterlo richiedere c’è l’essere titolari di un conto BancoPosta o di Libretto di Risparmio Postale Nominativo Ordinario.

Inoltre, va sottolineato che i possessori di conto corrente BancoPosta possono usufruire di particolari offerte e promozioni dedicate a loro e che si possono consultare presso il portale web delle Poste.

Quali sono le caratteristiche di un Prestito BancoPosta Classico?

E’ il prestito, come dice stesso il nome, più classico tra tutti quelli presenti nel pacchetto di prestiti postali. Va così incontro ad ogni tipo di esigenze e di finalità del richiedente.

Va da un minimo di 3mila ad un massimo di 30mila euro con rate da 24 a 84 mesi di durata. Presenta tassi vantaggiosi e agevolati con TAN fisso e TAEG spesso in promozione al 6-7%.

Così, ad esempio, se volete richiedere un prestito di circa 16.000 euro, lo potrete restituire con rate da circa 270 euro mensili per 72 mesi. Inoltre sono azzerate le spese accessorie come quelle di istruttoria, di incasso e gestione rata oltre che per l’invio delle comunicazioni periodiche.

Quali sono le tempistiche di un prestito postale?

I prestiti postali sono finanziamenti con tempistiche davvero brevi. Dopo esservi incontrati con un consulente, esservi fatti fare un preventivo e, infine, dopo aver mandato la richiesta, dovrete aspettare circa 3-5 giorni per sapere l’esito.

Se tutto è andato bene e l’esito è positivo, in 2-3 giorni vi verrà erogata la cifra richiesta nella modalità che avrete indicato e scelto (accredito su conto corrente postale, bancario, Postepay Evolution o Libretto Postale).

Che faccio se ho più pagamenti in corso?

Se hai bisogno di accorpare più scadenze di pagamenti in un’unica soluzione, c’è un prestito postale che farà proprio al caso tuo: prestito BancoPosta Consolidamento.

Sono previste rate fisse da 24 a 96 mesi con importi da 3.000 a 50.000 euro.

Dunque è un modo per avere meno preoccupazioni. Potrai segnarti sul calendario un’unica data valida per tutti i prestiti e pagamenti che devi effettuare. Così facendo non solo semplificherai le rate ma potrai anche ottenere nuova liquidità.

C’è un prestito postale che mi consente di ristrutturare casa?

Certo, c’è proprio un prestito apposito chiamato Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa. Con questo tipo di finanziamento potrai trasformare casa tua nella casa dei tuoi sogni, facendo quei lavori di ristrutturazione che desideravi da tempo!

Potrai ad esempio acquistare una cucina nuova, risistemare il terrazzo, ricavare una stanza in più e, inoltre, l’importo che richiederai ti potrà anche servire per comprare mobili, pannelli solari e fotovoltaici oppure per acquistare grandi elettrodomestici.

Gli importi che si possono finanziare con questo tipo di prestito postale vanno fino a 60mila euro che si possono restituire con rate che vanno da un minimo di 36 fino ad un massimo di 120 rate mensili. L’importo minimo che si può richiedere è invece di 10mila euro.

E’ possibile richiedere un prestito alle Poste per interventi di efficientamento energetico?

La risposta è sì. Inoltre, se si è titolari di un conto corrente BancoPosta, si potrà accedere anche a promozioni. Ad esempio, se vuoi richiedere un importo di 36mila euro, lo potrai restituire in 120 rate mensili da circa 420 euro con TAN fisso al 7% e TAEG a poco più del 7%.

Ho il Libretto postale. Posso richiedere un prestito?

Certo, i prestiti postali possono essere accreditati anche su Libretto postale. Di solito però si può ricevere una cifra massima che è inferiore rispetto a quella a cui possono accedere i titolari di conto corrente postale o bancario.

Se ad esempio l’importo massimo richiedibile è di 60.000 euro, con il Libretto postale si potrà avere massimo 30mila euro. Però c’è il vantaggio di poter ricevere il prestito direttamente in contanti presso un ufficio postale qualsiasi e poi non ci saranno le spese di gestione tipiche di un conto corrente.

Che documenti mi servono per richiedere un Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa?

Servirà sicuramente la documentazione che serve per richiedere anche gli altri tipi di prestiti e cioé:

  • documento di identità in corso di validità
  • codice fiscale o tessera sanitaria
  • documento che attesti il reddito

In questo caso specifico, siccome si tratta di spese relative alla ristrutturazione di casa, bisognerà portare dei documenti aggiuntivi: i preventivi di spesa oppure i buoni d’ordine. Potrebbero anche essere richiesti ulteriori documenti, a seconda dei casi.

E se voglio comprare casa? Quale prestito postale scelgo?

Le Poste dedicano ben due tipologie di prestiti nella loro offerta alla casa: uno dedicato ai lavori da fare in casa per rinnovarla e migliorarla, un altro per comprare la prima casa o una nuova casa.

Prestito BancoPosta Acquisto Casa ti consente di poter richiedere da 10.000 a 60.000 euro per poter realizzare il sogno di acquistare finalmente una casa.

Le rate fisse mensili vanno da 36 a 120 mesi. Con questo tipo di prestito potrai anche acquistare un garage oppure una cantina.

Come documentazione, bisogna presentare in aggiunta anche il compromesso registrato o l’atto di acquisto.

Come posso richiedere un prestito postale?

Potrete richiedere un prestito postale in qualsiasi ufficio postale. Anche in quello più vicino a casa tua.

Basterà chiamare il numero gratuito 800.211.290. e fissare un appuntamento con un consulente. Non vi preoccupate, questa operazione durerà circa 5 minuti. In pochi giorni potrete dunque recarvi presso l’ufficio postale da voi scelto e parlare con il consulente.

In questo modo potrete anche farvi fare una simulazione del prestito e capire qual è la soluzione più adatta a voi e alle vostre esigenze.

Esiste un prestito postale online?

Certo, si tratta di Prestito BancoPosta online. E’ davvero la soluzione più comoda tra tutte. Non dovrete uscire di casa nè prendere appuntamento nè fare file.

E’ l’ideale per chi ha il conto corrente BancoPosta con servizio di Internet banking ed è munito di firma digitale. Si potranno chiedere finanziamenti di importi da un minimo di 3mila euro fino a ben 30mila euro!

La durata del rimborso della somma ricevuta è molto flessibile e altrettanto agevole. Si va dalle 24 fino alle 108 rate mensili.

Grazie alla tua area personale sul sito, potrai anche monitorare e tenere sotto controllo lo stato di avanzamento della richiesta del prestito.

Dunque dovrai così procedere: effettua il login nella tua area riservata e accedi alla sezione “Finanziamenti”. Potrai anche disporre della sezione dedicata alla simulazione del prestito in modo da farti fare una sorta di preventivo online e capire quanto ti verrà a costare complessivamente il prestito in base anche alla sua durata.

Come procedo con la documentazione online?

E’ tutto molto semplice e immediato. Dovrai trovare il modulo online del prestito postale che ti interessa, compilarlo e firmarlo. Se sei munito di firma digitale potrai fare tutto direttamente online, altrimenti dovrai scaricare il modulo e spedirlo.

In caso di esito positivo, l’accredito su conto corrente avverrà in pochi giorni.

Inoltre potrai anche usufruire di due fantastiche opzioni: Salto Rata o Cambio Rata.

In che cosa consiste l’opzione Cambio Rata?

Tipica del Prestito BancoPosta Flessibile, è un’opzione che, assieme a quella di Salto Rata, è dedicata ai titolari di un conto corrente BancoPosta.

Cambio Rata ti permette di allungare o abbreviare la durata del finanziamento andando ad aumentare o diminuire l’importo della rata mensili, secondo i termini prefissati.

Infatti, in fase di stipula del finanziamento, verranno definite tre rate: la Rata Base, la Rata Alta e quella Bassa.

La Rata Base è quella stabilita inizialmente, quella Alta è la cifra massima a cui potrà arrivare la tua rata mensile durante il finanziamento, infine quella Bassa rappresenta il minimo sotto cui non si potrà scendere.

Quando posso effettuare il Cambio Rata?

Il Cambio Rata non si può fare sempre ma bisogna rispettare determinati requisiti e tempistiche. In particolare, si potrà effettuate ogni mese dopo aver rimborsato almeno 6 rate.

Potrai poi usufruirne se paghi in maniera regolare le tue rate con addebito su conto corrente. Inoltre non potrai effettuare il Cambio Rata in contemporanea con l’altra opzione del Salto Rata. E’ prevista poi una sola variazione di rata al mese.

Come funziona invece il Salto Rata?

Con l’opzione Salto Rata potrete posticipare il pagamento della rata a fine finanziamento. Il numero complessivo di rate però rimarrà invariato. Quindi potete stare tranquilli.

Potrete posticipare fino ad un massimo di 3 volte. Potrete utilizzare questa opzione dopo aver rimborsato 6 rate, essere in regola con i pagamenti delle rate con addebito su conto corrente e non potrete usare in contemporanea Salto Rata con Cambio Rata.

Inoltre dovrete attendere l’intervallo temporale di 12 rate regolari tra una richiesta e l’altra di Salto Rata.

Come posso procedere con il Cambio Rata o con il Salto Rata?

Avrete due opzioni molto semplici: o chiamando il numero verde 800.00.33.22 oppure recandovi presso l’ufficio postale a voi più vicino.

Quali sono le caratteristiche di un Prestito BancoPosta Flessibile?

Il Prestito BancoPosta Flessibile si chiama così proprio perché ha lo scopo di venire incontro alle varie esigenze di coloro che hanno bisogno di liquidità.

Potrete dunque richiederlo per realizzare sia i vostri progetti che per affrontare spese legate alla quotidianità familiare. Gli importi vanno da un minimo di 3.000 euro fino ad un massimo di 30.000 euro.

La durata del rimborso va da 36 rate fino a 108 rate mensili. Questo tipo di prestito postale è veramente notevole perchè consente di poter scegliere le due opzioni di Cambio Rata e Salto Rata così da poter modificare, durante il corso del finanziamento, l’importo della rata (aumentandolo o diminuendola, secondo i limiti prefissati in sede di contratto) oppure saltando (fino ad un massimo di 3 volte) il pagamento di una rata.

Posso rivolgermi alle Poste per un prestito Auto?

Certo che puoi. Esiste proprio un Prestito BancoPosta Auto che farà dunque al caso tuo. Potrete richiedere fino a 30mila euro con rate da 30 fino a 84 mesi.

Se siete titolari di un conto corrente BancoPosta l’importo minimo che potrete richiedere sarà di 12.000 euro, mentre se siete titolari di Libretto di risparmio postale Ordinario il minimo sarà 10mila euro.

Come documentazione aggiuntiva alla solita, dovrete presentare anche un preventivo d’acquisto di un’auto nuova o usata.

Ho una carta PostePay Evolution, posso richiedere un prestito?

Sì, esiste proprio un prestito destinato a coloro che hanno una PostePay Evolution. Si tratta del Mini Prestito BancoPosta.

Si va a rimborsare in 22 rate fisse e si va dai 1000 ai 3000 euro. Sembra poco come importo richiedibile ma in realtà è la cifra ideale per piccole spese urgenti o, ad esempio, per fare un viaggetto di qualche giorno.

Una volta approvata la richiesta, la cifra vi verrà accreditata direttamente sulla vostra carta PostePay Evolution.

Quali sono i requisiti per poter richiedere un Mini Prestito?

Bisogna essere innanzitutto possessori di una Carta PostePay Evolution che è una carta prepagata che consente di effettuare operazioni bancarie come bonifici, domiciliazione utenze e farsi accreditare stipendio o pensione.

Po è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 76 anni, essere residenti in Italia e avere un reddito o una pensione dimostrabile.

Cos’è Quinto BancoPosta e chi può richiederlo?

Si tratta di un particolare tipo di prestito postale che possono richiedere i pensionati INPS ex INPDAP, i lavoratori pubblici e statali, le Forze Armate e i Carabinieri.

E’ un prestito personale garantito che andrà a trattenere la rata concordata in fase di stipula di contratto stesso dallo stipendio o pensione del beneficiario. La rata non dovrà superare il quinto del reddito netto mensile.

Come importo massimo richiedibile, è di 70mila euro per i pensionati, mentre per i dipendenti pubblici il montante massimo (cioè la cifra totale che va restituita) è di 150mila euro, andando a sommare la cessione del quinto con la delegazione di pagamento.

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